Nel 1750 Carlo di Borbone (1716-1788) decise di erigere la Reggia quale centro ideale del nuovo regno di Napoli. Il progetto per l’imponente costruzione fu affidato all’architetto Luigi Vanvitelli. La costruzione della Reggia ebbe inizio con la posa della prima pietra il 20 gennaio del 1752 e alla morte di Luigi Vanvitelli, nel 1773, Carlo Vanvitelli, figlio di Luigi e successivamente altri architetti, continuarono l’opera.
E così nacque la Reggia di Caserta, una delle più belle sul pianeta e un gioiello del nostro patrimonio. Copre più di 47.000 mt quadrati. Ha la forma di rettangolo lungo 250 mt e largo 200 mt. Al suo interno, tra sale, salette e saloni, si contano 1200 stanze con 1742 finestre, 1026 fumaroli e 34 scale. Un imponente portico (“cannocchiale ottico”) costituisce l’ideale collegamento con il parco e la cascata, posta scenograficamente al culmine della fuga prospettica così creata.
La Reggia è immersa in un parco di 120 ettari. Ma è con l’acqua che la Reggia rende ancora più belli i suoi parchi. Esiste, infatti, una via d’acqua fatta di vasche e cascatelle e coprono in tutto 3 km. E’ uno dei parchi più belli d’Europa, protetto dall’UNESCO come patrimonio dell’umanità.